SONO SOGGETTE ALLA DISCIPLINA DELLA SICUREZZA DEL LAVORO:

• DITTE INDIVIDUALI CON DIPENDENTI (O COADIUVANTI FAMIGLIARI, APPRENDISTI …)
• SOCIETÀ’ (ANCHE SENZA DIPENDENTI) MA CON ALMENO 2 SOCI LAVORATORI
• COOPERATIVE E ASSOCIAZIONI

Responsabile di tutta la sicurezza aziendale è il datore di lavoro, sul quale grava l'onere degli adempimenti e soprattutto delle relative sanzioni in caso di inadempimento

NELLE DITTE INDIVIDUALI: è individuato nel titolare dell'attività

NELLE SOCIETA' : occorre verificare sulla visura camerale chi è il delelgato alla gestione della sicurezza aziendale. Non necessariamente è il socio di maggioranza, in quanto potrebbe essere stato disposto diversamente.

La normativa impone a tutte le attività in cui vi sia un datore di lavoro e almeno un lavoratore di adempiere ai disposti del D.Lgs 81/08 e s. m.i.

Iil termine generico "lavoratore" e non "dipendente" fa si che:

NELLE DITTE INDIVIDUALI: sono considerati lavoratori anche i coadiuvanti, gli apprendisti, i tirocinanti, con qualuqnue tipo di rapporto di lavoro

NELLE SOCIETA' : sono considerati lavoratori tutti i soci ad esclusione del socio datore di lavoro ed eventuali dipendenti

Il primo e fondamentale compito del datore di lavoro è valutare e analizzare i rischi aziendali.

Deve essere cioè predisposto il DOCUMENTO DI ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI

Nelle aziende in cui vengono utilizzate apparecchiature e attrezzature che producono rumore e/o vibrazioni è necessaria una apposita valutazione redatta da un tecnico competente.

Qualora poi l'impresa usi prodotti chimici, attraverso le schede di sicurezza, si dovrà procedere ad analizzare il rischio chimico